E’ un grande piacere oggi potervi presentare uno dei miei idoli, TONY MAIELLO. Prima di lasciarvi alla sua intervista, vorrei dirvi perché Tony merita di essere considerato “idolo” e vi assicuro che la sua bellezza c’entra solo in parte! Questo cantante è l’esempio vivente di come il talento e solo il talento premia sempre. Sanremo è stato solo un trampolino di lancio e quando tutti lo davano per finito, ha dimostrato che puoi fare tutti i talent del mondo ma vai avanti solo se la musica la ami davvero. Tony è la testimonianza di quanto la determinazione e la passione possano fare di più di quanto può fare “un’ospitata” nei salotti TV a lamentarsi di come la musica ormai sia stata snaturata.
Grazie Tony per non averci abbandonato, per aver dimostrato le tue doti di autore e per essere tornato con un album che rappresenta quanto tu stesso sia UNO SPETTACOLO.
Ciao Tony che piacere ritrovarti qui, per giunta per parlare del tuo album.
Ciao a tutti, è sempre bello tornare qui! Sono molto contento di come stanno andando le cose.
Da dove nasce il titolo “Spettacolo”?
Non poteva esserci titolo diverso, rappresenta gli alti e bassi della vita, i momenti di pausa, quelli di luce e meno luce. E’ come se fosse uno spettacolo quotidiano ricco di storie, in questo caso rappresentate dalle diverse tracce dell’album.
Ti sei ispirato a qualche influenza in particolare durante la scrittura dell’album?
Ascolto tutta la musica con grande piacere, ma cerco sempre di rimanere “lucido” e basare tutto su quello che sento io dentro di me. Forse i grandi cantautori mi aiutano a seguire una linea più precisa per capire il messaggio che vorrei trasmettere e le emozioni che vorrei “regalare” a chi mi ascolta.
Sei anche un grande autore, anzi “L’AUTORE” di molti successi di cantanti come LAURA PAUSINI e FRANCESCO RENGA.
Scrivere per loro è stato stimolante, un processo creativo che mi ha aiutato a riprendere in mano quello che era il mio progetto iniziale. Non ho mai smesso di pensare alla mia musica, ho fatto tante esperienze e ripreso la consapevolezza di potercela fare. Scrivere per qualcuno come Laura Pausini è stato davvero favoloso, non potevo chiedere di meglio! La voglia di stare sul palco, però, era ancora molto forte e quindi ho cercato di unire i due percorsi e tornare sulla linea del progetto di partenza nato qualche anno fa.
Sei impegnato con molti in-store! Come sta andando questo giro di presentazione dell’album? Speriamo di vederti anche a Roma!
Sta andando davvero bene! Ho ritrovato tanti fan che mi seguivano dagli inizi, è stato commovente. Con grande sorpresa ho scoperto di avere nuovi fan giovanissimi che stanno iniziando solo ora a lasciarsi prendere dalla mia musica.
Gli in-store non sono finiti, chissà che non vi farò una bella sorpresa anche per Roma.